Mentre le giornate si fanno decisamente fredde, gettando le basi dell’arrivo sempre più prossimo dell’inverno, Titti e la sua rubrica Mi è semblato di vedele un liblo! ci catapultano nell’assolato periodo estivo, mesi di novità capaci di sconvolgerci tutta la vita.

L’estate interrotta è un romanzo sulla scoperta dei sentimenti, sul mistero della vita e sulla difficoltà di diventare adulti: in esso si alternano il paranormal fantasy e il realismo magico, caratterizzando un’altalena tra la letteratura contemporanea e lo young adult.

 

Titolo: L’estate interrotta

Autore: Alessio Moa

Casa editrice:

Data di pubblicazione: 24 aprile 2017

Genere: Paranormal, Realismo Magico

Formati: Ebook / Cartaceo

Costi: 2.99 euro / 7.99 euro

Pagine: 152

Link d’acquisto: Amazon

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Sinossi: Alessio ha tutto per essere felice. Prima di tutto la scuola è finita, finalmente, e lui ha brillantemente superato l’esame di terza media; poi i suoi hanno promesso di comperargli uno scooter per i suoi quattordici anni che compie proprio in questo mese… E l’estate è già nell’aria, con le sue lusinghe, coi sogni da realizzare a ogni costo.

Il futuro era una promessa da cogliere al volo; un sogno, una vaga inquietudine, un videoclip insolito ma suggestivo, senza una sceneggiatura definita, da vivere in prima persona. E adesso era alla sua portata. Sì, il futuro tremava già nelle sue mani. Bisognava solo raggiungerlo. Lui era pronto. Il mondo era pronto per accogliere i suoi sogni?
C’era un unico ostacolo. Qualcosa di brutto venuto non si sa da dove, come una nebbia troppo fitta che non si diradava e portava angoscia.

Una malattia. Suo padre che si ammala. D’improvviso tutto sembra cambiare.
Eppure, un pomeriggio, sulla spiaggia ancora sgombra di turisti, conosce una ragazza che sostiene possa aiutare suo padre.
Chi è quella strana ragazza i cui capelli sembrano ardere? Perché non riesce a capire di quali colori siano i suoi occhi? Cosa c’entra con lei una vecchia dea dimenticata dal tempo che ha il nome di Ecate?
Quell’estate che bruscamente s’interromperà, segnerà la vita di Alessio, nel bene e nel male: vivrà avventure incredibili, conoscerà la tristezza, la solitudine, l’amore; si perderà nel regno dei sogni e delle visioni. Poi niente sarà più come prima.
Una notte di luna piena, una radura incantata, tutto si farà indistinto…

La luna risplendeva, ormai quasi sopra le cime degli alberi, lattea, luminosa, accogliente. Illuminava il sentiero di una luce stranamente solida, tridimensionale. Un chiarore luminescente, diffuso, come lanugine che abbagliava. Una ragnatela di luce che si insinuava tra i cespugli, bucava le cime degli alberi, si rifletteva sulle superfici biancastre dei piatti di plastica abbandonati in mezzo all’erba e sui fazzoletti di carta imprigionati negli arbusti più bassi. Una bagliore incantato di luna che illuminava i suoi occhi, incendiandoli; facendo ardere di fuoco bianco le sue pupille.

 

Se Alessio necessita di vivere tutta la sua storia per venire a capo degli enigmi in essa celati, voi avete la soluzione servita su un piatto d’argento, a portata di click: che state aspettando ancora?