Con le ferie in avvicinamento o quasi, evadere dalla realtà attraverso le pagine di un libro diventa un imperativo a cui non ci si deve assolutamente sottrarre: tra la calura stagionale che non lascia scampo alle povere membra sguazzando nell’afa caratteristica e la necessità di staccare la spina in via temporanea dal sapore, alla lontana, definitivo, il richiamo della lettura permette a chi sceglie di dedicarvisi di ritrovare quell’energia che l’ansia, durante il lavoro di una vita, ha consumato senza ritegno.
Così, accordandomi con Mara di Romance e altri rimedi e Susy de I miei magici mondi, abbiamo deciso di rivolgere il corrente appuntamento della rubrica in condivisione Tris di Consigli a suggerimenti esclusivi per l’occasione.
Oggi, infatti, prendiamo in esame tre titoli che meglio si adattano all’estate, opere brevi e corpose che, tramite l’ambientazione temporale o la leggerezza che trattano nei loro capitoli, qualsiasi sia la ragione, celebrano, a modo loro, il periodo più bollente dell’anno.
Con Kent Haruf è stato davvero amore a prima vista.
Le nostre anime di notte ha saputo allietare, lo scorso Agosto, le sere infuocate del periodo interessato, una romantica eco estiva che, ancora adesso, si riverbera con estremo piacere nella mia mente: tramite un tuffo ad angelo, mi sono piacevolmente immersa nella vita ordinaria di Addie e Louis, l’inconsueta routine di due vedovi che dalla loro esistenza separata hanno già ottenuto tutto quanto potevano aspettarsi, godendosi, finalmente, ciò che gli anni hanno saputo donare con, a volte latenti, a volte presenti rispetto e cura. O forse qualcosa, là fuori li attende con smaniosa pazienza?
Attraverso una musica indescrivibile sotto forma di lessemi ben curati e bilanciati, il padre della cittadina di Holt si è rivelato il maestro che è, paroliere di vicissitudini oltremodo reali in grado di colpire, grazie alla loro accezione intrinseca, anche i lettori più scettici.
Non fatevi illudere dal quasi inesistente spessore de I pesci chiudono gli occhi in quanto il presente romanzo di formazione è tutto fuorché semplice da affrontare. Ambientato nella bella Napoli, Erri De Luca, autore dal particolare e inconfondibile stile arzigogolato, racconta delle vacanze di un bambino, un piccolo uomo che trascorre il caratteristico stacco dalla scuola prettamente maschile da lui frequentata nella città di Pulcinella, dandosi alla pesca insieme a un signore anziano del luogo.
Ho un bellissimo ricordo di questa piccola avventura letteraria, affrontata tempo fa sull’onda della mia mania nutrita verso lo scrittore meridionale, uno scrigno minuscolo di tesori dall’immensa portata che scaverà di certo nei cuori del suo pubblico, lasciando, dietro di sé, una scia di crescita, scoperta e meraviglia, tre ingredienti che nel portfolio di una giovane vita non possono mancare.
Pensando all’afa dovuta alla canicola stagionale, mi è venuta in mente una delle mie serie erotiche preferite, tesoro elargitoci dalla talentuosa autrice Jodi Ellen Malpas. La sua penna ha saputo creare sapientemente la This Man Trilogy che, come il titolo stesso suggerisce, rappresenta una storia, ad alto tasso passionale, divisa in tre libri, una terzina che racconta di Ava e Jesse, due caratteri risoluti e determinati che si incontrano per caso, fronteggiandosi per scelta, una continua lotta delle parti che li porterà a identificare nuovi lati della propria personalità, tratti che non pensavano di avere e, quindi, sfoggiare all’altrui presenza reciproca.
Mi sento di consigliare questa lettura poiché, al di là del palese eros che permea ogni sua pagina, smania possessiva che domina la scena in un perfetto assolo da solista, la trama coinvolgente e studiata nei minimi dettagli vi catturerà come solo il Lord del Maniero potrebbe mai fare.
18 Luglio 2018 at 23:18
Comunque; la confessione, la punizione ed il perdono mi sanno di Fifty Shades of Colors. Non so perché. Magari lo leggerò. 🙂 XD
19 Luglio 2018 at 1:07
Angela, cara, siamo su un altro pianeta con la Malpas 😉 Poi, ovviamente, tutto è soggettivo e va a gusti… Però, davvero, sono due mondi separati ^_^ <3
19 Luglio 2018 at 19:14
Ecco ora grazie a te (o per colpa tua ah ah) aggiungo altri libri in lista. Il primo mi sembra carino, il secondo ho letto Napoli e già mi scrivevo il nome e la saga della Malpas prima o poi voglio recuperarla (un pò poi per via del tempo ma va beh)
19 Luglio 2018 at 23:43
Ooooh, quanto ne sono felice <3 Non è che solo devo aggiungere libri in wishlist, leggendo le TUE recensioni e quelle di una certa signorina milanese 😛 Mi farete andare in bancarotta T_T Ahahahahah