In questo nuovo giovedì libresco, la rubica Mi è semblato di vedele un liblo! punta la propria attenzione su Le streghe di Iris, prima creatura di carta, inchiostro e magia di Francesco Agostini.

 

Le streghe di Iris è un urban fantasy ricco di peripezie, suspense, intrighi e mistero, dove le apparenze ingannano e dove è necessario sacrificarsi pur di non perdere se stessi. Di seguito tutte le informazioni utili.

 
 

Titolo: Le streghe di Iris

Autore: Francesco Agostini

Casa editrice: Genesis Publishing

Pagine: 286

Genere: Fantasy

Data di pubblicazione: 25 aprile 2015

Formato: Brossura / Ebook

Costi: 11.60 euro / 3.99 euro

Link d’acquisto: Amazon

Sinossi: Sera è una ragazza ventenne senza memoria da ormai cinque anni, che vive con la sorella. Vede delle creature che gli altri non percepiscono e, una volta, ha perfino una premonizione in cui scorge un giovane, Christopher, prima ancora di conoscerlo. In qualche modo, si sente molto legata a lui, anche se non sa perché. Alcune notti, un essere terrificante in tunica rossa le fa visita e sembra volere qualcosa da lei. Le sue domande aumentano fin quando non scopre di essere una strega immortale e che qualcuno le ha cancellato i ricordi volutamente. La ragazza apprende di trovarsi nel mezzo di una guerra: da una parte, le streghe mirano a riabilitare la figura della donna in tutto il mondo e in tutti gli aspetti; dall’altra, la setta di Adamo rivendica la supremazia maschile. A Sera spetterà il compito di unificare il cerchio di luce: un manufatto che nasconde un potere terribile e che potrebbe garantire alle streghe di sopravvivere e a se stessa di ritrovare i ricordi perduti. Tuttavia, niente è come sembra, e ciò che scoprirà cambierà per sempre il suo destino e quello del mondo.

Materiale fornito da: Francesco Agostini

 

Per chiudere, la biografia dell’autore.

Venticinquenne, Francesco Agostini si è diplomato all’Istituto d’Arte di Bagheria. Scrivere non è per lui un hobby, né una passione. Scrivere è, semplicemente, lo scopo della sua esistenza. Ecco perché, prima di ogni altra cosa, si considera uno scrittore. Non c’è un genere che predilige, perché non desidera schematizzare la sua ispirazione. Così come si considera di mentalità aperta, è anche aperto a più generi letterari. A volte scrive per lasciare un messaggio, altre per la semplice esigenza di raccontare una storia. Scrivere e pubblicare le sue opere rappresenterà sempre il suo obiettivo di vita. È consapevole che il successo non si raggiunge facilmente, ma non ha alcuna intenzione di mollare, poiché è certo che scrivere sia il suo scopo, il motivo per cui esiste. Per hobby si diletta con l’astronomia e adora trascorrere intere notti smarrito fra le stelle. Ama il cinema, la lettura, i videogiochi e ha, in generale, un animo nerd. Più di ogni altra cosa, però, ama la sua fidanzata e la sua famiglia.