Non c’è niente di più bello che affrontare la giornata con le note giuste nella testa, per cui dedichiamo l’appuntamento odierno della rubrica Mi è semblato di vedele un liblo! proprio alla musica, grazie a Viola De Vivo e al suo romanzo Le carezze ai tasti.
Dev’essere impagabile la sensazione di trovarsi in pari con la vita, di essere stato finalmente ricompensato di tutti i sacrifici fatti. Chissà, forse prima o poi capita a quelli che ci hanno sempre creduto, a quelli che fin dall’inizio, e in ogni attimo della loro esistenza, pensavano che un giorno ce l’avrebbero fatta. Forse capita a chi ha avuto un solo e unico obiettivo, a cui ha dedicato tutto se stesso. E forse è per questo che a me non è capitato.
Le carezze ai tasti è una storia in cui amore e musica si mescolano dando vita a un tourbillon di emozioni, in cui sentimento, introspezione e sessualità si armonizzano in arditi contrappunti, andando a toccare, con passione e delicatezza al tempo stesso, le corde più profonde di coloro che si troveranno spettatori rapiti di questo concerto di carta e inchiostro. Di seguito tutte le informazioni utili.
Titolo: Le carezze ai tasti
Autrice: Viola De Vivo
Casa editrice: Alcheringa Edizioni
Pagine: 356
Genere: Romanzo di formazione
Data di pubblicazione: 8 febbraio 2018
Formato: Brossura / Ebook
Costi: 13.50 euro / 3,99 euro (gratuito per i possessori di Kindle Unlimited)
Link d’acquisto: Amazon (cartaceo), Amazon (ebook)
Sinossi: Lui-lei-l’altra. Ma l’altra è la musica, e ha una storia con entrambi. Luca è un pianista di fama, che per conquistare il successo ha dovuto lasciare l’Italia. Al concerto che celebra il suo ritorno dopo dieci anni di assenza, seduta in prima fila c’è Arianna: giornalista e critica musicale, un tempo aspirante cantante lirica. Al momento del sorriso per la stampa i loro sguardi si incrociano. Lui le dedica il bis, un brano pescato dal passato, che apre la diga al fiume dei ricordi: dieci anni prima Luca e Arianna erano compagni di conservatorio, e anche molto di più. La musica li unisce in un legame forte, ma con la stessa forza li porta a farsi del male, a non essere mai capaci di stare davvero insieme. Se Luca sembra aver finalmente realizzato i propri sogni, Arianna vive il triste paradosso di giudicare gente che è riuscita dove lei ha fallito. Ma quell’incontro a dieci anni di distanza servirà a correggere le prospettive, e chiudere, o forse riaprire, un capitolo importante della loro vita.
Materiale fornito da: Viola De Vivo
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