Quando nella chat Telegram omonima alla nostra rubrica condivisa, Quattro Lady per un libro, abbiamo deciso di recensire Tu che avanzi nel buio della notte per l’appuntamento di ottobre, ammetto di essere impazzita di gioia in quanto era da una vita che desideravo conoscere Amabile Giusti nelle vesti storico-romanzate di Virginia Dellamore, una scoperta importante per il mio viaggio di lettrice onnivora che, però, ho sempre dovuto rimandare a data da destinarsi per un motivo o per un altro, mancanza di tempo, dimenticanze varie, eventi a cui dare la precedenza e libri ai quali voler regalare prima la mia attenzione.
Eppure, nonostante in generale sia stato un viaggio davvero godibile con l’indimenticabile protagonista femminile, la bellissima e dolcissima Elizabeth, forse, col senno di poi, avrei voluto posticipare il presente rendez-vous ancora un po’, giusto per rimandare quella sia leggera sia enorme delusione che ha fatto visita al mio cuore di fan sfegatata portando scompiglio laddove pensavo non ce ne sarebbe mai stato: ricordandovi di passare anche da Susy de I miei magici mondi, Tania di My Crea Bookish Kingdom e Catia del blog Rivendell: Katy Booklover che parleranno rispettivamente di Stile di Scrittura, Trama e Personaggi, avete voglia di fare, insieme a me, una bella gita nell’Ambientazione spaziale di quest’opera self-publishing?

Creazione a cura di Tania, admin del blog My Crea Bookish Kingdom

 

Illustrate, in primo luogo, nei capitoli di narrazione ove la terza persona domina la scena elargendo all’uditorio anche panorami meravigliosi nei quali introdursi di soppiatto per rimanervi tutto il tempo sufficiente ad amare quelle visioni oltremodo paradisiache, scorci indimenticabili che perdono terreno nelle parti dedicate alla voce maschile, decisamente troppo bad, di Virginia Dellamore, per certo meglio conosciuta come Amabile Giusti, la regina italiana del romance contemporaneo che, tuttavia, nelle presenti vesti storiche non contenta le aspettative della sua nomea risultando quasi non adatta nell’indossare i panni dell’aedo di una volta poiché fin troppo colloquiale nella resa del fiume riflessivo di James, le ambientazioni di Tu che avanzi nel buio della notte risultano così ben caratterizzate da imprimersi con estrema facilità nel cuore dei loro astanti.

Uscì dalla stalla con la sensazione d’essere diventata più pesante e più vecchia. Sì, era senz’altro più vecchia. E più sporca.
Appena si ritrovò all’aria esterna, le lacrime abbandonarono il loro nascondiglio e le irrorarono le guance. Lacrime di rabbia e di tristezza, di delusione e di rancore.

Evitando di rovinare in alcuna maniera la ciclopica fantasia dell’emblematico lettore che, nonostante sia condotto per mano nei suddetti dipinti pennellati con nitidi vocaboli, ha le classiche briglie talmente sciolte da poter galoppare comunque libero quanto un mustang nelle praterie americane, benché semplici frutti della grande immaginazione di una vera esperta del campo vergato, gli spazi fiabeschi in cui Liz sorride e si dispera effigiano la massima plausibilità nella cornice epocale dove sono stati inseriti, mischiandosi a pieno con quanto ci si aspetta dai paesaggi inglesi del tempo passato, vivide rappresentazioni che, malgrado si concretizzino soltanto tra le pagine di un libro, riescono a suscitare un fisico immedesimarsi da parte dei viandanti d’inchiostro, posti speciali e indelebili che, a seconda delle contingenze descritte, sanno portare, senza certuna sosta nel mentre, prima gioie e poi dolori.

La pioggia cominciò a cadere appena raggiunsero la loro stanza. Era spaziosa e comoda. I pochi bagagli stavano in un angolo. La locandiera aveva acceso un fuoco leggero nel camino e disposto frutta di stagione in un cesto di vimini. Sulla superficie dell’acqua, in un catino smaltato, galleggiavano petali di rose bianche.

 

 

 

 

 

 

Valutazione:

 

Scheda libro

Titolo: Tu che avanzi nel buio della notte
Autrice: Virginia Dellamore
Casa editrice:
Pagine: 537
Anno di pubblicazione: 2020
Genere: Romance storico
Costo versione ebook: 2.99 euro
Costo versione cartacea: 18.00 euro
Link d’acquisto: Amazon (ebook), Amazon (cartaceo)
Sinossi: Nonostante la sua giovane età e la sua straordinaria bellezza, Elizabeth è una ragazza dai gusti semplici, ben diversi da quelli delle sue coetanee. Mentre le altre fanciulle sognano di lasciare la quiete della campagna e di trascorrere una Stagione indimenticabile, lei non ha alcuna intenzione di abbandonare il paesino del Derbyshire nel quale vive. Preferisce la pace dei boschi e lo splendore dei laghi allo sfarzo di Londra. La città non l’attrae e il matrimonio non le interessa.
Finché, un giorno, incontra il ragazzo più affascinante che abbia mai visto: Lord Cecil Cavendish, l’erede del conte alle cui dipendenze lavora suo padre. Un partito apparentemente irraggiungibile per la figlia di un modesto servitore.
Meno irraggiungibile si dimostra invece un altro ragazzo, Jem Black, un tipo rude da poco giunto al villaggio in cerca di lavoro e subito assunto come stalliere.
Tanto Cecil è timido e gentile, quanto Jem è spavaldo e sgarbato.
Tanto Cecil incarna l’idea del principe delle fiabe, quanto Jem sembra un pericoloso pirata.
Sebbene così diversi fra loro, però, entrambi celano importanti segreti.
Per chi batterà il cuore di Elizabeth? Chi sconvolgerà la sua giovinezza? A chi donerà il suo amore per sempre?

Una storia romantica e avventurosa, fra baci rubati, corse a cavallo, feste danzanti, misteri, rancori, rapimenti e vendette, e un sentimento sincero e profondo che neppure il tempo può cancellare.