Anche se, con lo scoccare del nuovo anno, mi ero ripromessa di essere molto presente nell’ambito de La Nicchia Letteraria, non solo pubblicando nuove recensioni -al di là di quelle che ho sempre partorito, avevo in mente di inaugurare una rubrica mai vista qui, un angolino sui generis dedicato alle letture con meno di tre stelline: dopotutto, può capitare che qualche volta non azzecchi il libro giusto, no?- e aggiornando i social network relativi più del solito -nell’ultimo periodo ho riflettuto su un feed Instagram totalmente diverso dall’attuale perché cambiare fa bene e sento sia arrivato il momento di farlo-, ma anche scrivendo sia altri racconti brevi sia delle produzioni lunghe -è uno dei miei sogni del cassetto, in fin dei conti! Purtroppo, però, se continuo così, cioè su questa lunghezza d’onda di pigra procrastinatrice, e non mi muovo manco di un millimetro, rimarrà tale per sempre-, oggi è la giornata inaugurale del 2022 sul mio rifugio online e colgo la presente occasione per riportare in auge Quattro Lady per un libro, una piccola parentesi condivisa in cui io e le mie tre colleghe leggiamo uno storico, commentandolo nei suoi aspetti basilari.
Mentre Tania di My Crea Bookish Kingdom si focalizzerà sullo Stile di Scrittura, Catia del blog Rivendell: Katy Booklover parlerà più che altro dell’Ambientazione e Susy de I miei magici mondi tratterà maggiormente i Personaggi, la sottoscritta recensirà Contratto Infernale di Laura Fiamenghi -è una scelta inconsueta rispetto al “normale” per via della componente fantasy: abbiamo voluto osare, sì!- a partire dalla sua stessa Trama: le vostre eroine saranno riuscite a trovare finalmente il libro a valutazione piena che tanto agognavano di leggere oppure dovranno rimandare ancora il lieto evento a data da destinarsi?

Creazione a cura di Tania, admin del blog My Crea Bookish Kingdom

 

 

 

 

Malgrado l’ordito ben capzioso abbia trovato un’importante filza di problematiche nel venire sviluppato tenendo presente l’ingente quantità di ramificazioni previste dalla sua medesima armatura nero seppia che, levigata a puntino in ogni dettaglio rimuginato tramite la più pura delle cognizioni di causa, inizia, fin da subito, a esplicitare le gigantesche opportunità di presuntivi approfondimento e analisi non troppo nascosti, un’elefantiaca idea congegnata ad hoc che, se le fosse stata riservata, secondo la modesta e poco oggettiva opinione della sottoscritta, quantomeno una coppia di testi analoghi eppure dissimili dalla sostanziosa fattura inchiostrata entro cui poter togliere gli ormeggi e, finalmente, prendere il largo, sarebbe stata meglio rappresentata attraverso la giusta dovizia di estrinseci particolari, Contratto Infernale di Laura Fiamenghi è l’esatto amalgama fra i generi storia e fantasy paranormale che, in una fiction dalle tinte quasi western, riescono a sposarsi in un connubio dalla deflagrante perfezione.

Colorado, 1885.
Kit è un uomo senza più nulla da perdere. Corroso dalla rabbia e dal dolore, corteggia la morte affinché lo sollevi dalle sue pene. È così che una notte incontra un misterioso straniero, un Demone, che gli offre l’unica cosa che Kit desideri più della morte: la vendetta.

Nonostante una disgraziata frettolosità riesca nell’intento di monopolizzare l’attenzione dell’uditorio obbligandolo a un’evidente spoliazione riguardo non solo la crescita unicamente abbozzata della coppia di main characters il cui formarsi, prendendo in esame il tenore delle vicissitudini che legano Josephine e Kit dall’inizio del titolo, avviene in una maniera così repentina da non convincere davvero la sottoscritta, ma anche il coinvolgimento appena imbastito di un duo secondario la rilevanza del quale, pensando ai notevoli eventi dove vestono la funzione assoluta di salvatori della patria e non, è tanto insussistente quanto lo spirito battagliero dell’avventura concentrata negli ultimi capitoli da palpitazione all’incirca assicurata, scarsità fondamentali che, ponendo l’accento su un’inconsapevole negligenza non voluta, rischiano di dare una falsa testimonianza dell’opera self publishing, mediante la sua classica penna sempre molto emozionale Laura Fiamenghi torna a stregare il suo pubblico regalandogli un testo creato dal nulla per tutti, come solo lei sa fare.

Josephine è rimasta sola al mondo. Il suo nuovo tutore, zio Mortimer, non è affatto un individuo rispettabile e tanto meno lo è il socio in affari a cui suo zio la dà in sposa. Durante il lungo viaggio attraverso il West per raggiungere il suo sposo, a Josephine non resta che cercare la fuga. Quando il suo treno viene assaltato dai banditi, chiede al loro capo, Kit, di essere rapita.
Ma a Kit non interessa del denaro che Josephine gli promette, l’unica cosa che vuole è la vendetta e la sposa del suo nemico è la pedina che gli mancava per portare a termine il contratto suggellato con il demone.

 

 

 

 

 

 

Valutazione:

 

Scheda libro

Titolo: Contratto Infernale
Autrice: Laura Fiamenghi
Casa editrice:
Pagine: 384
Anno di pubblicazione: 2021
Genere: Paranormal Romance, Historical Romance
Costo versione ebook: 2.99 euro
Costo versione cartacea: 13.50 euro
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