Dopo la straordinaria pubblicazione di ben due recensioni consecutive su La Nicchia Letteraria, oggi dedichiamo un articolo alla rubrica Cover Reveal, celebrando un’opera che personalmente smaniavo di avere fin da subito pur di divorarla all’istante, il testo di un’amica che sa sorprendermi come nessun’altra.

Tracce profonde lungo il fiume è un libro “on the road” facente parte del genere Contemporary Romance, ogni tappa del quale vedrà i protagonisti principali ottenere un ulteriore tassello per la completa scoperta del sé, un percorso rilevante per entrambi che arriverà a toccare una straordinaria e commovente chiusura del loro cerchio esistenziale: come i suoi precedenti volumi, questo quinto e ultimo romanzo autoconclusivo della The Orphanage Series segue le vicende dei cinque amici cresciuti insieme nella spettrale “Villa Sullivan”, un orfanotrofio dove i ragazzi sono germogliati diventando poi gli uomini che sono ora.

Dai boschi della Russia alle Ghost Town americane, la presente uscita letteraria di Ornella De Luca racconta di un viaggio sia fisico sia mentale sulle colpe e sulle imperfezioni che non perdoniamo a noi stessi, trascurabili macchiette che, imprimendosi nella nostra anima, sanno ferire come tante lame acuminate: visto che il romanzo, la cui cover è stata realizzata sempre da Pamela Fattorelli di Catnip Design, sarà disponibile in data 10 giugno, oltre a lasciarvi il link per il pre-order digitale, vi mostro la sua Trama accattivante.

Igor Krovopuskov è ancora, ostinatamente, single.
Tutti i suoi amici sono andati avanti, hanno detto addio ai fantasmi del passato e, da orfani qual erano, hanno trovato una famiglia su cui poter contare. Ma Igor non ci pensa proprio.
L’amore è solo un’altra di quelle favole che non ha mai ascoltato da bambino, alle quali nessuno gli ha dato la possibilità di credere.
È ancorato con le unghie e con i denti alla sua vita da lupo solitario e a ciò che l’orfanotrofio ha sempre rappresentato per lui: l’unico luogo sicuro in cui abbia mai vissuto.
In lui convivono sia “l’Orso”, la testa calda più temuta di Boston, sia il ragazzino che mormora parole in russo durante la notte. Quale delle due parti prevarrà sull’altra? Ma soprattutto: a chi appartiene il nome che Igor evoca durante i suoi incubi peggiori? Chi è Nikolay?

Una matassa di capelli blu, occhiali da vista a fondo di bottiglia, piercing al naso e vestiti vintage: Marlena Zara Sharon è il risultato più improbabile dell’incontro fra antico e nuovo, una nerd mascherata da punk che ha smesso di vivere la sua vita dieci anni prima.
Quando ha perso tutto ciò che aveva ed è rimasta da sola ad arrancare nel mondo. “Arrancare” nel senso più letterale del termine, visto che Marlena è costretta a zoppicare ed è oggetto del più bieco bullismo da sempre.
Sarà una rapina nel negozio d’antiquariato dove lavora a darle la spinta a cambiare qualcosa e a lottare per la prima volta per ciò che non può sopportare di perdere. E il furto di un prezioso manufatto sarà la causa di un viaggio attraverso gli Stati Uniti con un’insolita compagnia…