Cosa c’è di meglio di un Cover Reveal per iniziare alla grande una classica settimana entrante? Per chi come me adora le sorprese, svelare la magnifica estetica di un altrettanto splendido testo a breve in pubblicazione racchiude sicuramente la tecnica perfetta per curare la sbornia euforica da weekend di ozio assoluto, trattenendo un po’ della sua magia e rilasciandone il resto, quasi volessimo smorzare il suo entusiasmo senza spegnerlo del tutto: infatti, da questo punto di vista, ci soccorre, a braccia spalancate, la bravissima Ornella De Luca, un’amica che non smetterà mai di stupirmi in maniera positiva e un talento naturale che continuerà a farmi innamorare, sempre di più, dei suoi eccezionali figli di carta.

Una minaccia dal passato, una lettera d’addio e una passione al sapore del mosto sono gli ingredienti caratterizzanti le esistenze di Jack e Andréa, due ragazzi così diversi da risultare, paradossalmente, sia male assortiti sia perfetti insieme: Dove cade il fulmine, il nuovo romanzo autoconclusivo della serie The orphanage, che segue le vicende di cinque amici, cresciuti insieme nella spettrale “Villa Sullivan”, è una storia di tormenti antichi e nuovi, un intreccio di vino e sangue che a tratti si confonde in un’unica terribile vendetta.

Anche per questo quarto lavoro grafico l’autrice ha voluto interpellare l’enorme talento di Catnip Design -alias Pamela Fattorelli-, che ha saputo creare una copertina dal gigantesco impatto visivo, dove tonalità di colore e immagini sembrano essere stati quasi estrapolati direttamente dalle parole di Ornella De Luca, una mente letteraria brillante che dimostra, ancora una volta, di volersi mettere in gioco con lo scopo di vincere la partita dell’anno: tranquillizzandovi sul fatto che, sì, la scrittrice ha portato a casa tre punti a tavolino con questa nuovissima opera in uscita il 17 Dicembre e già disponibile al pre-order digitale qui, vi lascio alla sua invogliante Sinossi, marchio di fabbrica per un libro che vuole colpire il bersaglio già al primo colpo.

Jack Sanders ha cancellato i ricordi della sua infanzia, relegandoli in un cassetto segreto del cuore. Conosce solo Villa Sullivan, gli amici, le responsabilità del suo impiego e le ragazze avvenenti del Rose’s Paradise, il night club dove lavora come capo della sicurezza.
Eppure, fino ai cinque anni, Jack era un’altra persona.
Aveva una famiglia che lo amava e che mai lo avrebbe lasciato orfano, ma una notte finita in tragedia ha cambiato il corso degli eventi.
Niente potrebbe spingere Jack a scavare in un passato che non desidera riesumare, se non fosse per l’arrivo di un regalo inaspettato…

Andréa Dumont è esattamente come vorrebbe essere.
Ha faticato tutta la vita per diventare la donna che è: una sommelier famosa, con abiti firmati indosso, acconciature di classe e inviti per i locali più lussuosi di Seattle.
Niente potrebbe spingere Andréa a lasciare la sicurezza raggiunta, la bolla di falsità e scintillio dentro la quale si sente protetta dagli attacchi esterni, se non fosse per una lettera d’addio ritrovata in soffitta…

Nello scenario di una vecchia azienda vinicola della Napa Valley, Jack e Andréa dovranno scavare a fondo nella polvere dei ricordi per far pace col passato e sentirsi finalmente liberi.
Una colpa da espiare, un segreto inconfessabile e una scatola piena di vecchi diari saranno i fili conduttori di un viaggio negli anni ’70, nelle radici dalle quali inevitabilmente si tende a fuggire, ma alle quali ritorniamo sempre, ancor più inevitabilmente.
Come un fulmine attratto da un albero imponente.