Sebbene San Valentino sia ormai tramontato all’orizzonte, visto e considerato che questo venerdì è già il 15 Febbraio e la festa degli innamorati, lo sanno tutti, era proprio ieri, rimaniamo a cavalcare ancora un po’ l’onda de L’amore è nell’aria, come, tra l’altro, dovrebbe sempre essere, presentandovi oggi, attraverso la nostra solita rubrica BookRoad & Friends, una nuova campagna della piattaforma di crowdfunding che permette ai lettori di conoscere moltissimi talenti ancora inediti aspettanti quel pubblico in grado di apprezzarli all’ennesima potenza.

Avendo appena superato la quota delle 300 copie preordinate, a cui potete dare anche il vostro contributo cliccando comodamente qui, La mia rivincita di Silvia Moroni arriverà tra pochi mesi in tutte le librerie e in anteprima a chi, tramite l’usuale e semplice click al sopra citato link, ha permesso all’opera di raggiungere l’obiettivo di stampa con la casa editrice BookRoad: il libro, identificato come romanzo New Age pieno di ottimismo e speranza, parla della rivincita dell’Amore sull’Odio, uno scontro tra titani grazie al quale si riesce a pregustare in anticipo la libertà del primo soggiogato agli intrighi del secondo, un librarsi in cielo ben descritto dalla graziosa copertina definitiva da poter visionare alla fine del presente articolo, dopo due piccoli estratti che vi invoglieranno a fare il countdown in attesa dell’uscita.

 

Eva Bellavita e Sperandio Acquaviva sono i protagonisti di questo breve romanzo che tenta di affrontare e annientare i tenebrosi, e talvolta dannosi, fantasmi del passato. Una guerra combattuta a suon di Speranza, dove l’Amore è in perenne lotta con l’Odio: sarà in grado il primo di uscirne vincitore? Ce la farà lo Spirito a eludere le dipendenze del Corpo? Grazie ai preziosi consigli di Sperandio, Eva scoprirà dieci regole fondamentali per affrontare la vita e i suoi tranelli, dieci regole che aiuteranno la protagonista – e il lettore – a riflettere sulla reale condizione dell’essere.

 

Silvia Moroni è nata nel 1989 ad Alzano Lombardo, in provincia di Bergamo. Ha frequentato il liceo socio-psico-pedagogico presso l’istituto Oscar Romero di Albino e successivamente ha conseguito la laurea in Lettere con indirizzo arti figurative presso l’Università degli Studi di Bergamo. Ha inoltre frequentato due corsi di scrittura creativa, sotto la guida di Raul Montanari e Alessandro Perissinotto. È già autrice del libro Panegirico sul nulla.

 

Con un sole splendente e un cielo in alta definizione, Eva, la ragazza dagli occhi neri come l’ebano, passeggiava trepidante verso via del Giglio. Nella foga si era scordata di domandare al vecchio Sperandio quale macchina avesse e ora scrutava minuziosamente i volti di tutti i passeggeri al volante di un’automobile. Con quale mezzo sarebbe arrivato?

 

«Vorrei essere roccia e non sabbia, così se piovesse l’acqua mi scivolerebbe semplicemente addosso e non mi trasformerebbe in fango. Vorrei essere sole per brillare di luce mia e illuminare gli astri e il mondo intero di sfavillanti raggi dorati; non sarei più ombra, poiché la loro esistenza dipenderebbe da me. Vorrei essere lacrima, così sarei io a decidere quando le persone devono soffrire; sarei io la creatrice del dolore e non dovrei più subirlo. Vorrei essere stella cadente, così sarebbero gli altri a guardare il cielo con il naso all’insù, ad aspettare che io cada per realizzare una loro ambizione.»

 
 

N.B. Le informazioni contenute nel presente articolo di segnalazione sono state ricevute, sottoforma di comunicato stampa, direttamente dalla casa editrice BookRoad, che ringraziamo in maniera oltremodo calorosa.