A volte ritornano e, quando lo fanno, di certo non lo scordiamo: oggi sarà, quindi, impossibile non rammentarsi della presenza di BookRoad & Friends su La Nicchia Letteraria, rubrica a cadenza solitamente settimanale tramite la quale vi vengono presentate non solo le campagne attive sulla piattaforma di crowdfunding ma anche le opere attraccate finalmente al lido della pubblicazione.
Con il relativo countdown ormai agli sgoccioli, Esperimento SuperUomo di Federica D’Avola è la storia inquietante di tre personaggi che si scoprono essere cavie di altrettanti esperimenti diversi, senza però avere memoria del loro passato personale: se volete sapere cosa saranno disposti a fare pur di sopravvivere a questa esistenza in costante reclusione, è sufficiente cliccare qui per sostenere la campagna e preordinare una copia del romanzo.
Tre esperimenti diversi tra loro con una cosa in comune: nessuno ricorda la vita prima del centro di ricerca. Nell’esperimento X, una ragazza è completamente al buio, con scarse possibilità di sopravvivenza e rischiando costantemente di impazzire. Riuscirà a fuggire dall’incubo?
Un ragazzo rinchiuso in un cubo costantemente colmo di luce è invece al centro dell’esperimento IV. Nessun ricordo, a parte qualche sogno e poche sensazioni del passato.
Il soggetto dell’esperimento IX, come un’iguana in un terrario o un uccellino in gabbia, si troverà a essere giudice nel tribunale dei dannati.
Riusciranno i protagonisti del romanzo a fuggire dall’incubo pur rimanendo umani?
Federica D’Avola, nata il 2 marzo del ’91, è laureata in Ingegneria Aerospaziale alla Kore di Enna. Adora leggere e si rilassa scrivendo racconti, soprattutto horror o fantasy. Appassionata di videogiochi e degli anime giapponesi, oltre che dei manga e dei fumetti. Negli ultimi anni ha pubblicato vari racconti horror in alcune antologie nonché un libro horror per ragazzi dal titolo La Guardiana degli Spiriti.
Mi hanno da poco chiusa qui dentro. Non so esattamente dove sono e non vedo nulla. L’unica cosa che conosco è la scusa che hanno utilizzato per buttarmi qui: la mia luce troppo
brillante.
La mia luce era accecante per il mondo corrotto in cui viviamo, per questo ero la candidata perfetta per l’esperimento X. Non so bene in cosa consiste, so solo che durerà 2 settimane. Non mi hanno dato scelta, quegli uomini sono venuti a prendermi nella notte. Mi hanno rapito, mi hanno tolto la vita che avevo conquistato con fatica. In pochi minuti, avevo perso tutto. […] Mi hanno condotto non so dove e scaricato lì, con le mani legate dallo scotch e con ancora il cappuccio in testa. Dovevo usare la testa per scappare da quell’incubo e l’avrei fatto. Non sentivo più i passi di quegli uomini, mi avevano abbandonato
N.B. Le informazioni contenute nel presente articolo di segnalazione sono state ricevute, sottoforma di comunicato stampa, direttamente dalla casa editrice BookRoad, che ringraziamo in maniera oltremodo calorosa.
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