In questi giorni di novembre durante i quali non solo sto pensando a come scialacquare il mio piccolo patrimonio in termini di pagine e inchiostro -avete idea di quante opere sono state o sono in procinto di essere pubblicate nell’ultimo periodo? Beh, io me la sono fatta e il mio portafoglio, preventivamente, già piange-, ma ho anche difficoltà nel decidere come vestirmi perché, dopo ore di freddo glaciale con pioggia, arrivano quelle con sole e gelo artico, grazie all’alacre organizzazione di Susy oggi partecipo al Blogtour dedicato a Secrets, primo volume di quattro con novella che gli amanti di Twilight non potranno fare a meno di divorare e apprezzare: siete pronti a calarvi in un’atmosfera fatta di misteri da svelare, una collana da indossare, qualche bel vampiro da amare, degli amici da proteggere, due famiglie da preservare e sentimenti da conoscere? Se aggiungessi anche che alla fine di questo incipit non è presente alcun cliffhanger?
Creazione a cura di Annarita della casa editrice Genesis Publishing
Dopo un’iniziale presentazione a cura de I miei magici mondi dove è stata allegata la ragione per la quale nessuno dovrebbe perdersi il libro di Tea Usai, seguita dalla tappa di On Rainy Days che ci spiega cos’è il paranormal romance sottoponendo, all’attenzione del pubblico, alcuni esempi lampanti del genere e dal tour virtuale in quel di Green Hill che Rivendell: Katy Booklover ha organizzato per noi, La Nicchia Letteraria vi parlerà della leggenda dell’unicorno nero, la storia nella storia intorno a cui ogni pezzo del puzzle made in Genesis Publishing sembra orbitare.
Con lo scopo di riposarsi, e magari dissetarsi, per il lungo volo che ha reso le sue ali talmente spossate da obbligarlo a una fermata coartata prima di riprendere il suo viaggio, l’unicorno nero, raro esemplare nonché sovrano indiscusso della sua specie frutto di un’unione magica con Pegaso, appropinquandosi al bellissimo specchio d’acqua del lago Devon, decide di sostare sulle sue rive lo stretto necessario a recuperare le forze. Mentre abbraccia completamente il pericolo rappresentato dalla tappa momentanea pur di dissipare la stanchezza accumulata nelle ore precedenti, notandolo molto solo e altrettanto indifeso, un cacciatore solitario prova a ucciderlo col suo arco, mirando dritto al cuore dell’animale. Casualità vuole che proprio in quell’istante una ragazza, compreso quanto stava per accadere alla particolare creatura, sceglie di preservarne l’esistenza gettandosi contro l’attentatore che, indotto a una caduta improvvisa, sbatte la testa su un masso e perde conoscenza. Grazie al fortunato colpo di scena, l’amico regale coglie la palla al balzo per andarsene illeso e libero.
Fonte: Pixabay
Artista: JoshuaWoroniecki
Per sdebitarsi e dimostrare la sua gratitudine, il grande sovrano dona alla fanciulla sua salvatrice un gioiello dall’immenso potere e un sacchetto di seta nera contenente della polvere dorata: il primo è un ciondolo forgiato da un pezzo del suo corno incantato grazie al quale si può sfruttare il sapere, la forza e la magia dell’aristocratico essere e il secondo è il ricavato dei petali aurei del fiore molto raro conosciuto, nel mondo degli uomini, con il nome di “unicorno nero” che dovrebbe proteggere la giovane donna da ogni sortilegio e da tutte le presenze non solo oscure ma anche malefiche, come streghe, demoni e vampiri, facendo ingerire loro pochi granelli per porre fine a quelle vite sempiterne. Con la rassicurazione che l’unico antidoto al poc’anzi menzionato veleno fosse il sangue umano da assumersi nell’immediato, mentre il cacciatore sopravvive all’incidente con la memoria cancellata, l’eroina dall’animo buono promette di non rivelare alcunché di ciò che aveva visto, udito e ricevuto, guadagnandosi così il rispetto e l’affetto dell’intera comunità alata del regno di Arandil.
Creazione a cura di Annarita della casa editrice Genesis Publishing
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