Mentre la vergogna si sta trasformando nella mia nuova compagna di vita, a fianco del disagio e del pessimismo cronici, evidenziando il mio saltuario ammutinamento nei riguardi della lettura -ragazzi, Netflix è stata davvero una manna dal cielo, credetemi se ve lo dico, ma, come ogni arma che si rispetti, ho notato fin da subito il doppio taglio di cui avevo terribilmente paura: in soldoni, passo troppo tempo a guardare il monitor del computer o lo schermo della televisione e ciò significa che tolgo ore preziose ai miei adorati libri! Spero di trovare un equilibrio migliore del precario a cui assisto giorno dopo giorno-, grazie ancora alla carissima Susy de I miei magici mondi che ha voluto condividere con me pure l’attuale progetto bloggheristico, oggi partecipo al blogtour dedicato a Il sussurro del cuore, ultimo capitolo delle avventure di Ashling e Darrin nato dalla firma particolare di Tiana Pop.
Creazione a cura di Annarita della casa editrice Genesis Publishing
A seguito della tappa di Catia che si è diligentemente occupata dell’emblematico Dove eravamo rimasti… alla fine del primo volume, passando per una visuale generale sui personaggi della dilogia realizzata dall’organizzatrice dell’evento e finendo nei meandri del regno di Ely la quale ha realizzato una bellissima intervista alla scrittrice, La Nicchia Letteraria si occupa di stilare un piccolo elenco di motivi per cui dovete affrontare adessubito le peripezie create dalla penna dell’autrice italiana Genesis Publishing. Tuttavia, prima di non tormentare più la vostra persona per lasciarvi al mio piccolo approfondimento, vi avviso che, alla conclusione della presente iniziativa, il 6 febbraio verranno estratti i due creatori delle risposte più belle per ricevere una copia cartacea, da una parte, e per ottenere una versione in digitale, dall’altra: seguire la pagina Facebook della casa editrice, condividere almeno uno dei post in modalità pubblica, sul social network del grande Zuckerberg, taggando due/tre amici interessati e commentare uno degli articoli scrivendo non solo a quale creatura del mondo fantasy si è particolarmente affezionati ma anche la motivazione della stessa sono le regole per aderire al giveaway, con l’aggiunta facoltativa e utile insieme di seguire le pagine Facebook sia dell’autrice sia dei partecipanti.
In un mondo letterario nel quale la narrazione è, per la maggior parte dei casi, affidata alla tanto prima quanto efficiente persona singolare, forse perché la poc’anzi menzionata tecnica di esposizione dei fatti consente una lampante facilità non solo nel permettere al lettore di immedesimarsi, ma nel riuscire anche a far emergere i pensieri e gli stati d’animo della voce protagonista, quando ci si trova di fronte a un diverso dal solito, la curiosità vince su tutto.
All’opposto della classica damigella in pericolo un po’ pizzi e un po’ merletti che attende con pazienza l’arrivo di un indomito cavaliere dalla scintillante armatura con relativo destriero per essere salvata da una prigiona secolare in cui è stata messa a causa dell’antagonista di turno, bramando nel mentre il suo affetto incondizionato perché, fin dalla nascita, le è stato inculcato questo unico desiderio in testa, appare Ashling nello splendore badass senza paura.
Come il proverbio recita Meglio pochi ma buoni, e io vi aggiungo con la nonchalance di chi sa, perché amici amici ma poi ti rubano la bici, nella sua dilogia paranormal romance Tiana Pop ci regala un duo di persone molto vicine alla sua main character che nella nostra realtà, in maniera alquanto paradossale, solo fra le nebbie dei sogni potremmo mai conoscere: Thea e Lohdimar dimostrano che, malgrado le difficoltà, se si vuole, si può, davvero.
Quando il pubblico sceglie di approcciarsi al fantasy, l’attrattiva di estremo rilievo verso cui l’uditorio è profondamente curioso risiede, mi pare abbastanza ovvio, nelle creature non esistenti che invadono ogni anfratto dell’universo ove le suddette sono le regine per antonomasia: l’autrice di Draken propone ai suoi fan sia dei cavalli di battaglia ben rodati sia new entries fenomenali capaci nell’irretire l’animo degli estimatori più o meno malfidati.
Per terminare in bellezza le ragioni grazie alle quali, secondo me, gli intenditori del genere dovrebbero leggere La voce del sangue e Il sussurro del cuore, è la tematica centrale che, quale perno di un uscio ben oliato, accompagna gli astanti dall’inizio alla fine della coppia di libri, il legame imprevisto e veemente che, nonostante l’atteggiamento delle vittime designate, riesce a prendere alla sprovvista persino dei riluttanti Ashling e Darrin.
Creazione a cura di Annarita della casa editrice Genesis Publishing
4 Febbraio 2021 at 15:12
Questo articolo mi è piaciuto molto! Ho ridacchiato tra me e me e adoro quando mi succede! La protagonista mi sa che è proprio nelle mie corde, e sono d’accordo con il detto” gli amici pochi ma buoni” . Mi hai incuriosito, comunque: bravissima,!!!