Stamattina la rubrica Mi è semblato di vedele un liblo! si fionda nell’estate, presentando il nuovo libro di Eugenio Nascimbeni.

Poco dopo, dalla stradina che proveniva da un podere vicino, vedemmo scendere due ragazzine. Una era Gigliola, che già conoscevo. Aveva la mia stessa età, era buffa e spiritosa, con un simpatico taglio di capelli alla maschietta. Sapevo che era compagna di classe di mio cugino e che gli piaceva. Purtroppo per lui, Gigliola non sembrava molto interessata, anzi non se lo filava per niente, a quanto si diceva invaghita di un altro. Mio cugino si era rassegnato e l’estate prima, con un tono un po’ sconsolato, mi aveva rivelato che ormai se ne era fatta una ragione e che ne avrebbe trovata una più bella.
«Così gliela faccio vedere io a quella là!» aveva brontolato scuotendo il capoccione.
L’altra ragazzina che scendeva al suo fianco era Lea.
Man mano che si avvicinava riuscii a metterla a fuoco. Aveva dei lunghi capelli castani raccolti in una treccia che ondeggiava, quasi fosse la coda di un gatto, ogni volta che saltellava sul terreno per superare qualche piccolo ostacolo o forse per puro divertimento. Anche il suo viso ricordava quello di un gattino. Era dolce, pieno di grazia tanto da colpire al primo sguardo. Indossava un vestitino rosa che slanciava una figura di per sé snella e sinuosa. Ai piedi calzava delle vecchie ciabattine da spiaggia. Mi fu evidente da subito che presto sarebbe sbocciata in una piccola donna. Il sole che le baciava il volto illuminava una bellezza di una finezza semplice, acqua e sapone, e per questo ancor più smagliante.

Non è mai troppo presto per amare è un romanzo di formazione dal taglio romantico, dato che al centro delle pagine ci sono Fabio e il suo giovane cuore, squassato per la prima volta dall’amore, sentimento del tutto nuovo con cui prendere confidenza e, talvolta, combattere. Di seguito le informazioni utili.

Titolo: Non è mai troppo presto per amare

Autore: Eugenio Nascimbeni

Casa editrice: Amarganta

Data di pubblicazione: 1 aprile 2017

Pagine: 114

Formato: brossura, ebook

Costo: 12,27 euro in versione cartacea e 1,99 euro in quella digitale (gratuito per i possessori di Kindle Unlimited)

Link d’acquisto: Amazon

Sinossi: Fabio, dodici anni, un quartiere metropolitano di cui conosce ogni angolo, un gruppo di amici con cui passare le giornate. Poi le lunghe vacanze in campagna, dagli zii, e l’incontro che sconvolgerà la sua esistenza e le sue piccole grandi certezze, quello con la bellissima Lea, di due anni più grande. Un amore a prima vista, totale e profondo, come totali e profondi possono essere i sentimenti vergini di chi si affaccia alla vita. Passando dagli scorci di Milano all’entroterra di Pesaro, Nascimbeni riesce con delicata maestria a delineare lo sbocciare del sentimento nell’animo di Fabio, suscitando nel lettore un’empatia totalizzante nei confronti del piccolo protagonista. La prosa, curata e fluida, risveglia nella memoria tempi, cadenze e sensazioni in perfetto sincronismo con l’evolversi del narrato, ottenendo il miracolo di mescolare la fantasia con la realtà che ci appartiene. “Per lei avrei fatto di tutto, qualunque cosa mi fosse stata chiesta. Quello che nessuno poteva costringermi a fare era smettere di amarla con tutto me stesso, anche se sembrava proprio che lei non mi volesse più.”

 

Per chiudere, il profilo dell’autore.

 

Eugenio Nascimbeni (Milano, 27/06/1960):

Come autore ho esordito nel 2007 con il romanzo thriller “Il traghettatore” pubblicato da Leonardo Facco, editore free della bergamasca.
Nel giugno 2012 ho pubblicato per Lettere Animate Editore il romanzo giallo “L’angelo che portava la morte”, qualche mese più tardi è uscito, per Falzea Editore, il romanzo thriller fantasy “La profezia di Karna e l’amuleto maledetto”.
Nel 2013, sempre con Lettere Animate Editore, è stato ripubblicato, in una versione extended, il mio romanzo d’esordio “Il traghettatore” e parallelamente lo spin off dello stesso, dal titolo “L’attesa di Caronte”.
Nel 2015 è stato editato, da Lettere Animate Editore, il romanzo thriller a sfondo psicologico “Delirio”.
Tra le opere in selfpublishing segnalo “Spiriti Immortali”, una raccolta di poesie dedicate ai grandi nomi della musica, del cinema, dello sport prematuramente scomparsi e diventati Miti.
“Non è mai troppo presto per amare”, pubblicato il 6 aprile 2017 da Amarganta Editore, è il mio primo romanzo di formazione a carattere sentimentale.
Amo leggere, soprattutto romanzi di genere thriller e poliziesco, scrivere (in passato sono stato collaboratore del sito culturale Deliri Progressivi), e ascoltare della buona musica rock e blues. Il mio artista preferito è Bruce Springsteen, di cui sono un grande fan.
In campo letterario, accanto agli autori più celebri del genere che prediligo, nutro una profonda passione per Jorge Amado, superbo cantore del Brasile e della sua gente.