Mentre il mio cervelletto oscilla tra lo shock dei troppi acquisti librosi effettuati in quel di aprile -già, siamo solo al 7 e io ho tipo dilapidato una quota immensa del mio minuscolo portafoglio: non ho idea di come arriverò a fine mese senza comprare altro! Ovviamente, succederà tutto l’opposto perché sono una “bimba” molto cattiva e mi piace dimostrarlo ogni giorno- e le nuove recensioni da pubblicare su Instagram -cioè, io, la donna antisocial per eccellenza che non è in grado di immortalare pure le robine semplici, si sta organizzando il weekend per permettere al suo estro di darsi alla pazza gioia con la macchina fotografica: so che non ne uscirò viva, ma non ci voglio pensare ancora-, sempre grazie all’organizzazione di Susy, oggi disturbo la vostra quiete pubblica con la mia tappa del Blogtour dedicato a Il Fattore Scatenante di Constance S., l’attesissimo secondo volume della trilogia La Coscienza di Cain iniziata con Il Patto esattamente un mese fa: avete idea di quanto un cliffhanger possa far male? Diciamo solo che sono a quota due e, sebbene si dica che questo numero non esiste senza il tre, sto incrociando tutte le dita affinché i nodi vengano al pettine nella maniera più positiva possibile.
Creazione a cura di Annarita della casa editrice Genesis Publishing
Partendo da I miei magici mondi che ci delizia con una panoramica sia generale sia specifica sulle apparenze capaci, quasi sempre, di ingannare i propri spettatori, continuando grazie a On Rainy Days che dona al pubblico un bellissimo approfondimento su uno dei personaggi secondari legati alle vicende narrate dall’autrice Genesis Publishing, Tomas Ranieri, proseguendo per Rivendell: Katy Booklover che cerca di esplicitare la costante dualità insita nel protagonista un po’ nemico un po’ amico di tutti, persino di sé stesso, e approdando su The Carly Library per dare un’occhiata a cosa significa combattere assieme a qualcuno per uno scopo comune, stamattina profittiamo degli schermi nicchiosi per ospitare gli estratti definiti i migliori a insindacabile giudizio delle blogger partecipanti all’evento: saranno i medesimi che scegliereste voi altri qualora vi approcciaste alla presente lettura? Provare per credere.
«Ho già fatto la mia scelta, vecchio! D’ora in poi agirò solo per me stesso. Voglio diventare un demone e voglio che Alexandra viva. Non mi importa di nient’altro.»
«Quella notte ho faticato a portare a termine il mio compito. Mentre ti spiegavo il significato della voglia che hai sulla spalla, avrei desiderato fare tutt’altro.»
«Non so cosa mi hai fatto, non conosco questo sortilegio del quale sono caduto vittima mio malgrado, ma non fare l’errore di sottovalutarmi: sono disposto a correre dei rischi, per poterti avere.» Era determinato.
Un fremito percorse la schiena della ragazza: Cain la desiderava tanto quanto lo voleva lei.
«Sono qui per dirti che avevi ragione: c’è qualcosa di diverso in me. Ho tentato di negare la verità col risultato di aumentare il mio malessere. Stanotte invece ho imparato che smetto di lottare, se non mi oppongo, se lascio fluire questa corrente dentro di me, allora forse potrò guarire.»
«Lo senti?» chiese la Sentinella alzando l’indice al cielo. «È il vento che preannuncia il sorgere del sole. Viene da lontano. Il brusio dell’alba è la voce armoniosa del creato. Appartiene alle cose, non alle persone, e può svelare molti segreti. Basta saperli ascoltare» spalancò gli occhi di scatto. «Chissà se potrà svelarmi anche i tuoi.»
Poi la bocca s’incollò alla sua, in un bacio tanto intenso quanto disperato. Alexandra chiuse gli occhi e vi si abbandonò. Il corpo della ragazza aderì al suo come se lo completasse. Cain la strinse di più e il bacio divampò come fuoco vivo. Sentì nascere in lui una sensazione mai provata prima. Gli era capitato, in passato, di bramare una donna e di condurla in un vicolo buio o in un luogo isolato, per poi abbandonarla poco più tardi a risistemarsi i vestiti sgualciti. Quello per Alexandra però era un desiderio diverso, per la prima volta le mani chiedevano il permesso di toccarla.
Creazione a cura di Annarita della casa editrice Genesis Publishing
Lascia un commento