Dopo aver cambiato un po’ le carte in tavola della rubrica in condivisione Questa volta leggo, la creatura tanto unica quanto rara che La lettrice sulle nuvole Chiara e Dolci del blog Le mie ossessioni librose hanno ideato per la gioia delle colleghe a cui permettono di partecipare dando un personale contributo con la recensione a tema -in soldoni, si è modificata solo la data di pubblicazione degli articoli, tre giorni, verso la conclusione di ogni mese, per le amiche dell’etere: tenere il tutto più accorpato dà forse un maggior senso di gruppo unito sotto la medesima stella, non trovate?-, quando ho visto che il soggetto di novembre sarebbe stata la Pioggia -sì, anche il topic è leggermente diverso dal consueto: da oggi in poi sarà una semplice parola a guidarci verso la scelta delle alternative librose! Se devo essere sincera, adoro questa nuova modalità; penso si abbiano molte più opzioni tra cui decidere… Considerando che ho un trilione di acquisti arretrati, forse è peggio di prima, già! #BeneMaNonBenissimo-, mi è venuto subito in mente La strada dato che la cover nebbiosa avrebbe potuto richiamare benissimo una condizione atmosferica opposta al caldo sole di sempre.
Eppure, quando mio fratello mi ha portato a casa Midnight Sun a seguito di una capatina in libreria -per fortuna non eravamo ancora zona rossa, altrimenti il lockdown imposto avrebbe rotto le uova nel paniere, scombinando i piani astutamente meravigliosi del destino!-, ho posato Cormac McCarthy promettendomi di agguantarlo una delle prossime puntate per ritornare quella ragazzina che fangirlava di brutto per il bellissimo Edward Cullen: nell’odierna puntata di Comprato e Divorato -era da tanto che non mi ci cimentavo! Spero di essermi ricordata bene come si faceva- vi parlo della piovosa Forks in una maniera completamente diversa perché stavolta è il tono maschile a diventare protagonista e a raccontarci di quando, da morto, è tornato alla vita, scoprendo non solo un amore così grande da renderlo schiavo, ma anche la consapevolezza di avere una possibilità su un milione, nonostante la sua natura, nonostante l’opinione degli altri, nonostante se stesso e nonostante lei, Bella, il raggio di sole fendente la sua personale oscurità.
Creazione a cura di Dolci del blog Le mie ossessioni librose
950 g di riflessioni dove gli altri vengono sempre per primi
800 g di preoccupazioni varie ed eventuali su questa e quell’altra catastrofi più o meno naturali
700 g di sete omicida con cui si deve iniziare a convivere per il bene di tutti
5 litri di estrema curiosità nei riguardi del diverso da sé e da ognuno
3 litri di gelosia improvvisa verso una serie non precisata di ammiratori casuali
Una spolveratina innocente della “nobile” arte dello stalking
Un pizzico della cittadina americana più piovosa per antonomasia
Una ragazza qualunque il cui destino è segnato dal principio
Un ragazzo non troppo qualunque il cui destino è segnato dal principio
Un amore sia eterno sia impossibile da vivere e per cui morire
Cinque vampiri “vegetariani” assetati di sangue… animale
Un segugio tanto abile quanto spietato che non vuole mollare l’osso
Quando, giorno dopo giorno, si è abituati a percepire l’attività riflessiva di tutti in maniera indistinta, come se fosse addirittura la propria in azione ogni singola volta nel pieno della sua forma smagliante, è normale lasciarsi destabilizzare dalle contingenze esterne nell’eventualità in cui ci si scontra con una mente completamente chiusa alle proprie incursioni extrasensoriali. Difatti, Edward Cullen non ha alcuna idea del motivo per il quale, mentre cerca di leggere ciò che alberga nella testolina atipica di Isabella, la nuova arrivata a Forks nonché figlia del capo della polizia, Charlie Swan, quanto vi legge si traveste da semplice silenzio assordante, un mutismo traumatico per cui il vampiro fossilizzatosi a 17 anni non riesce a trovare proprio pace. Eppure, più le si avvicina pericolosamente, più capisce che non solo lei è a rischio per il suo sangue “cantante”, ma anche lui poiché al cuore non si può mai comandare.
Dispiegandosi al lettore mediante una copertina e un titolo oltremodo appropriati se si va a considerare la fantasiosa narrazione di cui è il solo e indiscusso portavoce, grafica sia visiva sia letterale che, utilizzando premura da un lato e sollecitudine dall’altro, attraverso un palese minimalismo ove la delicatezza e l’eleganza si incontrano a metà strada per regalarci un solido legame con le peripezie di Edward Cullen, riescono a celebrare in pompa magna uno dei miti greci più affascinanti e tormentosi di sempre, il leggendario rapimento, a opera del re degli Inferi, Ade, della figlia di Demetra, Persefone, l’ovvia metafora delle tenebre che, affascinate dal candore naturale della luce, decidono di ottenerla con la seduzione e l’inganno, confinandola, da qui a l’eternità, in una prigione dalla brillante fattura d’oro modellata, Midnight Sun è il libro che tutti gli ammiratori di Twilight stavano aspettando con grande impazienza, il ritorno a casa nei dintorni Forksiani dal punto di vista del secolare vampiro perdutamente innamorato dell’atipica umana Bella Swan che, con egual forza, lo ricambia anima e corpo, origini esortate nel comparire di nuovo a raccolta per mostrare ai venuti dell’epoca e agli arrivati dell’oggi le vicende di un amore impossibile destinato a fallire nonostante l’ardore dell’uno e la testardaggine della seconda vogliano, a tutti i costi, primeggiare sul domani ancora da definire.
Malgrado la presenza scomoda di errorini impertinenti che un occhio attento può facilmente osservare fra le righe in cascata letteraria e di cui, altrettanto semplicemente, si rammarica quale lapalissiana conseguenza della loro immediata scoperta, odiosa penuria di qualità necessaria al viandante delle pagine inchiostrate affinché riesca a non distogliere alcuna oncia della sua attenzione dal testo preso in esame, Stephenie Meyer dimostra un’ulteriore volta il suo talento di paroliere affermato, esperta incantatrice che, sfruttando dei lessemi calibrati alla perfezione, svela le infinite riflessioni del suo main character maschile, flusso imperituro di coscienza che, individuato un ordine speciale entro il suo caos, propone agli astanti la concretizzazione di quanto già riscontrato nel primo volume della saga, una maturità sui generis che, non umana nel constatarlo ma umana nel viverlo, ci propone in chiave esclusiva i tasselli smarriti del mosaico iniziale, scorrevole e intrigante descrizione di fatti già noti che, nonostante l’indirizzo su carta verso i giovani cuori pulsanti, ghermisce chiunque sia in procinto di avvicinarglisi per una lenta e calcolata degustazione, bouquet micidiale di odori e sapori dolceamari che, conducendo a dieci anni fa, suscita l’urgente domanda: A quando la prossima rimpatriata?.
Scheda libro
Titolo: Midnight Sun
Serie: The Twilight Saga #5
Autrice: Stephenie Meyer
Casa editrice: Fazi
Pagine: 782
Anno di pubblicazione: 2020
Genere: Fantasy Romance
Costo versione ebook: 11.99 euro
Costo versione cartacea: 20.00 euro
Link d’acquisto: Amazon (ebook), Amazon (cartaceo)
Data d’acquisto: 23 ottobre 2020
Data d’inizio lettura: 26 ottobre 2020
Data di fine lettura: 20 novembre 2020
Creazione a cura di Dolci del blog Le mie ossessioni librose
25 Novembre 2020 at 21:08
Felice che ti sia piaciuto, mi hai messo tanta curiosità lo sai e oramai l’ho messo in lista anche se continuo a pensare che avrebbero dovuto pubblicarlo molto tempo fa
26 Novembre 2020 at 14:57
ci avevo provato ieri a lasciare un commento ma ahimè qualcosa è andato storto.
quando uscì twilight non gli dedicai nemmeno mezzo minuto poi alcuni anni dopo mi venne voglia di leggerlo. divorai ogni libro ma a distanza di anni con l’uscita di midnight sun non sono sicura di volerlo leggere. mi sa che succedeà la stessa cosa. passerà del tempo e poi m verrà nuovamente voglia di vampiri brillantinati!
27 Novembre 2020 at 14:08
Ciao, ho un’amica carissima che ha adorato tutta la serie di Twilight e so che proprio in questi giorni aveva intenzione di leggere proprio Midnight Sun.
Io, invece, non la conosco e per di più leggo solo auto-conclusivi per mia scelta. Quindi in questa occasione non è scattata la scintilla ma ci riproviamo la prossima volta.
28 Novembre 2020 at 11:42
In effetti Forks come ambientazione piovosa ci sta benissimo! L’ho letto anche io e mi è piaciuto