Nel momento in cui una persona qualsiasi si ritrova, pressappoco per magia, all’ultimo giorno dell’anno, istantanea temporale che fotografa ingranaggi costretti, fin da gennaio, a macinare più in fretta le settimane in divenire, come se, nel mentre, gli infaticabili orologi avessero guadagnato, tramite una qualche maniera ancora tutta da identificare, una velocità astronomica pur di conquistarsi un altro paragrafo della loro esistenza meccanica in uno schiocco di dita, è inevitabile che si senta la necessità di tirare le somme perché, alla fine, il bilancio del passato aiuta sempre a concretizzare le aspirazioni del futuro, sogni alla propria portata che ognuno spera di riuscire ad assecondare sia per dimostrare a se stesso di potercela fare sia per battezzare alla grande il nuovo periodo di dodici mesi ancora in attesa di iniziare.
Creazione a cura di Francesca, admin del blog Libri, Libretti, Libracci
Cosa succederebbe se andassimo ad adattare un iter così pensato al viandante medio delle pagine inchiostrate?
Susy del blog I miei magici mondi ed Ely de Il regno dei libri hanno pensato di rispondere a questa domanda con il progetto My Bookish 2019, un appuntamento condiviso in cui io, con l’aiuto straordinario di Jackdaw, e altre colleghe assegniamo il podio di ogni genere letterario alle migliori storie che abbiamo affrontato quest’anno.
30 Dicembre 2019 at 16:21
La Maas e Venetia le abbiamo in comune.
Alcune confesso proprio di non conoscerle e grazie, grazie, grazie per avermi inserita per il secondo anno tra le tue letture più belle è un onore per me
30 Dicembre 2019 at 16:54
Quanto amo quell’edizione di Alice nel Paese delle Meraviglie! E le tue scelte mi ricordano che devo rimediare leggendo più libri di Sanderson e della Schwab. In comune abbiamo Circe <3 L'ho amata tantissimo.