Oggi la rubrica Mi è semblato di vedele un liblo! ci catapulta, insieme a Titti, in quel di Venezia, esattamente nel primo romanzo spy che appartiene a una serie incentrata su un gruppo di agenti segreti obbligati a dover fronteggiare la sempre più attuale e pericolosa minaccia jihadista.
Sonia Perin ritorna con la seconda edizione de La tela russa, un libro che racconta dell’ex agente Asia Colmar, una donna che ha cambiato completamente vita, mascherandosi da semplice impiegata di un’agenzia di viaggio della città lagunare: ella si ritroverà invischiata, suo malgrado, in un diabolico piano per mettere in ginocchio Venezia e con essa l’Italia intera.
Titolo: La tela russa
Autrice: Sonia Perin
Casa editrice: Lettere Animate
Data di pubblicazione: 18 novembre 2016
Genere: Giallo, Thriller
Formati: Ebook / Cartaceo
Costi: 2.99 euro / 14.00 euro
Pagine: 188
Link d’acquisto: Amazon
Sinossi: Asia Colmar, alias Antonia Verga, è un’ex agente, della Cia prima e della Dis dopo, che vive in condizione protetta e sotto falso nome a seguito di un attentato, un’autobomba a lei destinata che è però costata la vita a suo marito, anch’egli agente segreto. Giudicata non idonea e affetta da stress post traumatico, nonché facile bersaglio per i terroristi, viene messa in congedo obbligato. Durante un’azione antiterroristica che si era svolta mesi prima alla stazione di Venezia, infatti, Antonia era stata involontariamente testimone di una “passaggio di mano” tra uno dei terroristi autori della strage e un individuo che pareva far parte della Dis. Ora, a distanza di anni, una pericolosa minaccia incombe su Venezia e l’unica speranza di salvezza è nelle sue mani. Il carnevale rischia di trasformarsi in un’enorme maschera di sangue e distruzione ordita dall’Isis e da alcuni terroristi russi. Un passato che non vuole essere dimenticato e che torna, più potente e reale che mai, nella mente e nel cuore di una donna. Un incubo soffocante che si nutre degli ideali dell’estremismo islamico.
Saprà la nostra protagonista tener testa ai pericoli oppure sarà in qualche modo costretta ad affidarsi all’appoggio di qualcun altro? E se vi dicessi che in gioco entrerà anche un terrorista, Simon Fjòdor, con il quale Asia non solo intreccerà una relazione “di convenienza” ma anche una di tipo sentimentale? Per conoscere tutti i dettagli e scoprire i segreti celati fra le suggestive calle e i meravigliosi palazzi di Venezia, basta un semplice click e ogni tassello guadagnerà il suo posto designato nel puzzle.
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