Per l’ultima segnalazione di novembre la rubrica Mi è semblato di vedele un liblo! si tinge di poesia, presentando la seconda raccolta lirica di Stefano Labbia.

I Giardini Incantati, nuova silloge plasmata dalla penna dello scrittore e poeta romano, tocca nuovi livelli di importanza e maturità, ci trascina in un giardino incantato fatto di sfumature vivaci e tinte forti. I versi che la compongono sono il frutto di varie esperienze di vita e di rapporti umani contrastanti, fra sentimenti e risentimenti, amarezze e dolcezze, comuni a tutti noi esseri umani, figli dei tempi antichi e moderni. Di seguito tutte le informazioni importanti.

Titolo: I Giardini Incantati

Autore: Stefano Labbia

Casa editrice: Talos Edizioni

Genere: poesia

Data di pubblicazione: 6 marzo 2017

Formato brossura

Costo: 10,00 euro

Sinossi: «Col tempo, Ella cogliea fiori, nei giardini incantati, mausolei del cuore, profondi sentieri di viva solitudine»

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Per chiudere, oltre al link al sito della casa editrice Talos Edizioni, vi lascio la biografia dell’autore.

Stefano Labbia, classe 1984, è un giovane autore italiano di origine brasiliana. Nato nella Capitale, ha pubblicato la sua prima raccolta di poesie, Gli Orari del Cuore nel 2016 per Casa Editrice Leonida. Nel 2017 ha dato alle stampe la sua seconda silloge poetica dal titolo I Giardini Incantati (Talos Edizioni) ed una raccolta di racconti, Bingo Bongo & altre storie (Il Faggio Edizioni).