La rubrica Mi è semblato di vedele un liblo! oggi è felice di presentarvi Hotel California. Storia di una paranoia, nuovo romanzo di Dalila Porta.
Voleva chiamare aiuto, ma allo stesso tempo temeva che se l’avesse fatto loro l’avrebbero trovata. Dunque rimase in silenzio, nel caso loro si trovassero nei paraggi. Sentiva talmente tanto freddo che tremava; o forse era la paura a grattarle la schiena con tutti quei brividi. Non serviva a nulla che stringesse le mani intorno ai piedini, continuava a sentire freddo. Aveva paura di voltarsi, di muoversi. Respirava piano. Aveva paura. Annie Aveva paura. Annie. Aveva paura.
Hotel California. Storia di una paranoia racchiude tra le sue pagine le giovani vite dei suoi protagonisti, ragazzi che, oltre a dover affrontare i problemi e gli ostacoli legati al diventare grandi, si trovano ogni giorno faccia a faccia con i mostri partoriti dalla loro mente, succube di un passato troppo ingombrante da cancellare. Di seguito tutti i dettagli.
Titolo: Hotel California. Storia di una paranoia
Autore: Dalila Porta
Casa editrice: Eretica Edizioni
Data di pubblicazione: 1 gennaio 2017
Pagine: 174
Genere: narrativa contemporanea
Formato: brossura
Costo: 15,00 euro
Link d’acquisto: Amazon, Eretica Edizioni
Sinossi: Papercut è spaccato a metà fra un passato che gli si è attaccato addosso come una piaga e un futuro che non sembra brillare. Sarà California, strampalata ragazza dall’inconscio serrato, a spianargli la strada per una vita qualunque, banale, noiosa, eppure sicura e serena. Quand’è che una persona può affermare di stare bene? Annie, sorella di Papercut e personaggio chiave del romanzo, non riesce mai a capire come si sente. Tormentata da immagini spaventose e tetre fantasie, Annie viene privata di tutte le gioie dell’infanzia e dell’adolescenza. Ansie, paure e incertezze si proiettano nel suo acerbo mondo interiore sotto forma di allucinazioni. Saranno loro a spingerla verso la follia?
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