C’è una prima volta per tutti i blog e quest’oggi sancisce il battesimo del fuoco della Nicchia Letteraria nel mondo dei blogtour. Pronti a scoprire di cosa tratterà la nostra tappa? In questo lunedì di novembre, parleremo, in maniera approfondita, dei personaggi principali de Il sacrificio degli occhi, opera scritta da Ornella De Luca, uscita il 6 novembre dell’anno corrente. Il libro è un fantasy storico con qualche sfumatura romantica, una caratteristica questa che rappresenta la classica ciliegina sulla torta, quel frutto che completa il dolce aggiungendo un ultimo dettaglio non indifferente.
Prima di focalizzarci sui protagonisti attorno ai quali la storia è costruita, permettendo così di dare il via alla quarta tappa di questo blogtour, diamo un’occhiata alla copertina e alla trama del romanzo.
Titolo: Il sacrificio degli occhi
Autore: Ornella De Luca
Editore: Onirica Edizioni, 6 Novembre 2016
Pagine: 380
Formato: Ebook e cartaceo
Genere: Fantasy storico / Romantico
Sinossi: Samonia, fine dell’epoca Mamut: Taras du Motier, giovane marchese di Rouen, sta per affrontare l’esercito mamutiano e conquistare così la città di Samonia. A seguito della battaglia, perde la gamba destra ed è costretto a ritirarsi dalla guerra per tornare in patria. Cinque anni dopo, Taras non è più lo stesso uomo. Insieme alla gamba amputata ha perso anche il suo spirito combattivo e indomabile, trasformandosi in un eremita amareggiato e intrattabile. Solo un pensiero gli consente di andare avanti e affrontare quell’esistenza a metà: vendicarsi del cavaliere che lo ha reso invalido per sempre. Ma come fare se i ricordi di quei giorni sembrano essersi cancellati dalla sua mente? Un sogno, però, lo tormenta sin dal suo ritorno a Rouen: un frammento di ricordi che riporta a galla dal passato un profumo di miele e la voce vellutata di una donna mamutiana. E cos’hanno a che fare con lui una vecchia leggenda, chiamata Il Sacrificio degli occhi, e un complotto per impadronirsi del trono del regno di Andia?
Passiamo ora al fulcro di questa quarta tappa che ospitiamo, lasciando la ribalta, quindi, ai personaggi chiave creati dalla penna di Ornella De Luca.
Per il pubblico ludibrio del gentil sesso, con immenso piacere, presentiamo Taras, personaggio maschile protagonista de Il sacrificio degli occhi, una gioia per noi donzelle, in quanto l’autrice ha appositamente scelto l’attore Jason Momoa nei panni di Conan il barbaro nel film omonimo.
Con qualche estratto estrapolato direttamente dal romanzo, vi offriamo la descrizione molto dettagliata di questo guerriero senza eguali.
Il cavaliere Taras di Rouen, della famiglia dei marchesi du Motier, indossò cotta, elmo e tunica rossa, la divisa di tutti i soldati dell’Ordine. Taras era il soldato perfetto. Alto e imponente. Con spalle ampie e braccia muscolose, evidentemente abituato alla vita di fatica più che a quella aristocratica. Aveva il viso arso dal sole e portava capelli e barba incolti. Discendeva da una famiglia che aveva versato sangue sacro su tutti i campi di battaglia del mondo.
Si scostò il cappuccio e lasciò intravedere un volto severo, dai lineamenti decisi. Lunghi capelli neri gli cadevano sulle spalle. La pelle del viso sembrava aver assunto il colorito dell’ambra, per il lungo tempo passato sotto il sole. E al centro del viso spiccavano due occhi grigi. Sembrava più un demone dei boschi, di quelli di cui si parlava fra le strade dei quartieri più poveri, piuttosto che il marchese del castello, cugino del Duca di Namonia ed eroe dell’Ordine tornato dalle terre d’Oriente.
Taras
Nome: Taras Jacques du Motier
Età: 30 anni
Capelli: Neri e lunghi fino alle spalle
Occhi: Grigi
Altezza: 1.93 m
Personalità: Taras è un uomo ferito sia nel corpo che nello spirito. Un vero guerriero che, nonostante non possa più combattere, mantiene nell’animo la stessa fierezza di sempre. È forte, testardo ed egocentrico, ma una volta conquistata la sua fiducia è capace di una lealtà sconfinata. Ama la vita solitaria, cacciare e vivere rintanato nel suo castello, per non mostrare al mondo le sue ferite di guerra e venire deriso.
Ora, è giunto il momento di puntare i riflettori sulla controparte femminile del cavaliere di Rouen, Eleide, una schiava la cui bellezza sconfinata farebbe breccia in qualsiasi uomo, persino uno dall’animo e dal cuore induriti come Taras. Ringraziando l’attrice Tristin Mays che ha messo a disposizione la sua avvenenza per dare il volto a questa ragazza, passiamo in rassegna, nei minimi particolari, l’aspetto della giovane, accompagnando il tutto con altri estratti del romanzo, citazioni che invogliano subito alla lettura, devo ammettere.
Era una giovane domestica, bassa e con lunghi capelli neri che portava sciolti sulle spalle, fino ai fianchi. Attorno al capo un telo arancione, che lasciava scoperti solo gli occhi.
Arrivati alla porta, la donna si voltò. Non aveva pronunciato neppure una parola per tutto il tragitto e non lo fece neppure in quel momento. Vestiva la classica tunica grigia dei servitori, ma sul capo aveva un inusuale velo arancione che lasciava scoperta solo la parte del viso attorno agli occhi. Erano neri come la notte incorniciati da ampie ciglia. Occhi di un altro mondo.
Eleide
Nome: Eleide
Età: 22 anni
Capelli: Neri e lunghi fino alla vita
Occhi: Neri
Altezza: 1.60 m
Personalità: Eleide è una schiava, prigioniera in terra straniera. Ha visto morire ad uno ad uno tutti i suoi famigliari ed è rimasta da sola al mondo. In quanto tale è stata sempre abituata a contare solo su se stessa e ha costruito attorno a sé un muro difficile da scalare. Ma al centro di tutte le barriere che ha eretto per proteggersi si trova un grande cuore. È una guaritrice e conosce bene le proprietà medicinali delle piante.
Qui di seguito, invece, vi proponiamo i bellissimi teaser che l’autrice ci ha inviato per abbellire ancora di più la presentazione di Taras ed Eleide.
E con questo, la nostra tappa si conclude qui. Ma non disperate! Ne rimangono altre due, rispettivamente mercoledì e venerdì di questa settimana. In caso non vi ricordiate i blog dove poterle visionare e/o vorreste rivedervi quelle passate, vi lasciamo l’immagine ufficiale del blogtour dalla quale attingere le informazioni necessarie. Alla prossima!
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